Dovrebbe avere il buon gusto di astenersi da qualsiasi commento in una vicenda così delicata“.
“Le sue parole non sono solo gravissime, inopportune ed offensive, ma anche farneticanti. Ulleto dimostra di non conoscere neanche il funzionamento del partito di cui faceva parte prima di autosospendersi. I funzionari del Pd sono infatti chiamati a rispondere della lista del Partito democratico, che non è interessata dall’inchiesta aperta dalla Procura di Napoli“.
“Non accettiamo lezioni di legalità. Siamo garantisti con chiunque, ma chi sbaglia nel Pd paga e Ulleto dovrebbe saperlo bene.
Di tutto questo e delle allusioni alla camorra, Ulleto risponderà nelle opportune sedi. E’ il minimo che possiamo fare per tutelare la nostra comunità, fatta di gente onesta, alla quale evidentemente la consigliera comunale, attualmente in forza al Gruppo misto, non è degna di appartenere” – concludono ESPOSITO e WURZBURGER.