Napoli 24 ottobre 2016 – “Non è possibile immaginare di portare centinaia di immigrati nelle scuole napoletane senza specifici esami clinici. Non si tratta di razzismo ma di buon senso. Queste persone da dove vengono? Quali malattie hanno avute? In numerosi paesi, civilizzati e democratici, vengono richiesti accertamenti per l’incolumità della salute pubblica, da noi quale è il protocollo? Pur esprimendo la solidarietà a chi soffre occorre essere cauti con certi argomenti, soprattutto se non sappiamo nulla delle storie cliniche. Chiediamo immediatamente quali tipi di accertamenti medici siano stati eseguiti a questi signori e quali provvedimenti siano stati adottati per tutelare la salute dei nostri figli. Nella scuola Domenico Cimarosa, senza preavviso alcuno ai genitori dei bimbi, sono stati mandati a centinaia. Chi provvede a garantire salute e sicurezza per i piccoli visto che non conosciamo nulla di questi signori?”.
Così Gianluca Cantalamessa, coordinatore regionale di Noi con Salvini, in merito la nuovo sbarco di immigrati nel Porto di Napoli.