Napoli, 12 novembre 2016 – Si è tenuta ieri sera a Napoli, presso l’Agorà Morelli, la presentazione del Registro Navale lussemburghese, organizzata dal Console Onorario del Granducato del Lussemburgo, il notaio Giancarlo Iaccarino, in occasione del 20° anniversario del suo mandato. “In qualità di Console onorario del Lussemburgo a Napoli – ha spiegato Iaccarino – ho invitato l’ambasciatrice del Lussemburgo S.E. Janine Finck e due rappresentanti governativi dello shipping lussemburghese, al fine di presentare agli armatori campani il registro navale lussemburghese. Com’è noto, il Granducato non ha confini sul mare eppure, da molti anni, ha istituito tale strumento. L’evento all’Agorà Morelli apre ad uno scenario lussemburghese sul Tirreno e al contempo rappresenta un’opportunità per gli armatori campani interessati ad ampliare lo spettro delle proprie relazioni internazionali”. “Il Lussemburgo – ha proseguito – a dispetto delle sue dimensioni geografiche contenute, inferiori a quelle della Valle d’Aosta, vanta un significativo peso politico in ambito europeo, non a caso è definito da molti osservatori come un nano geografico ed un gigante politico. Il registro navale va letto come un ulteriore strumento per ribadire il suo ruolo intercontinentale anche sulle rotte marine. Una grande occasione, quindi, non solo per le autorità e per il corpo consolare ma per tutta la filiera dello shipping: armatori, professionisti collegati come avvocati che operano nel settore marittimo, commercialisti, consulenti e broker assicurativi”. Da parte sua S.E. Janine Finck ha aggiunto: “È con immenso piacere che sono qui, nella splendida città di Napoli, per celebrare le ottime relazioni tra il Lussemburgo e la vostra città. Sono altresì fiera di poter introdurre i rappresentanti di una nicchia importante della nostra economia, ovvero gli affari marittimi, che annoverano uno dei cluster costituiti nel corso degli ultimi anni, il cluster della logistica”. Il Lussemburgo – hanno spiegato il Commissario agli Affari Marittimi del Lussemburgo, Robert Biwer, e il Cluster per la Logistica, Malik Zeniti – a dispetto della sua posizione geografica, grazie ad un sistema di trasporti intermodale particolarmente ricco ed efficiente, gioca un ruolo di vero e proprio retroporto per tutti i principali scali del Nord Europa, a cominciare da quelli belgi, olandesi e tedeschi. Molte delle principali compagnie marittime hanno una propria sede nel Granducato, che nell’ambito della logistica ospita 800 hub internazionali di altrettante società, impiega direttamente circa 12.500 lavoratori e sviluppa un volume d’affari pari a 3,8 miliardi di euro, pari al 7,4% del Pil, offrendo alle compagnie straniere un sistema integrato di trasporti internazionali terrestri, ferroviari, aerei e fluviali efficiente e moderno, reso ancor più competitivo dal regime fiscale particolarmente vantaggioso.
Shipping: presentato a Napoli il Registro Navale del Lussemburgo alla presenza dell’Ambasciatrice Finck
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