

Ieri 22 luglio, l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, con il coordinamento dell’astronomo dott. Mauro Gargano, ha accolto numerosi gruppi di cittadini appassionati d’astronomia per una serata speciale dedicata a Giuseppe Piazzi, in apertura dell’Anno delle Celebrazioni Nazionali per il bicentenario della sua scomparsa.

L’astronomo Giuseppe Piazzi sovrintendette ai lavori dell’ Osservatorio Astronomico di Palermo completato nel 1791. Nominato poi direttore dell’osservatorio, mantenne tale carica fino al 1817, quando fu chiamato a Napoli per dirigere la costruzione dell’Osservatorio di Capodimonte, divenendone Direttore Generale insieme a quello di Palermo.
Suo il merito di scopritore del piccolo pianeta nominato “Cerere” nel 1801, che gli consente di affermare le sue grandi doti di astronomo e restare un caposaldo nella storia scientifica italiana ed europea.

All’osservatorio di Capodimonte è stata la prima occasione per celebrare il suo genio e la sua eredità scientifica con un itinerario esclusivo che ha accompagnato i gruppi di visitatori tra scienza, storia e bellezza.


Tre i momenti della serata, la visita al Cerchio Meridiano di Repsold, strumento emblematico dell’astronomia ottocentesca, cuore dell’osservazione di precisione ben illustrata dagli astronomi dell’ osservatorio .

Esplorazione della mostra iconografica: Napoli, tra città e cosmo allestita nella suggestiva Sala delle Colonne, tra mappe, immagini storiche e visioni celesti. Arricchita dalla narrazione del professor Maurizio Barretta, Edgardo Filippone ed altri valenti astrofili.


Infine le osservazioni astronomiche con gli astronomi di Capodimonte in collaborazione con l’Unione Astrofili Napoletani, i visitatori hanno avuto la possibilità di esplorare il cielo.

www.oacn.inaf.it/eventi/manifestazioni-culturali/sotto-le-stelle-di-piazzi
Iniziativa sostenuta dal Comitato nazionale delle celebrazioni per il bicentenario della morte di P. Giuseppe Piazzi


