Pino Attanasio reporter
Antonio Mocciola è un giornalista, scrittore, sceneggiatore ed autore teatrale, ha al suo attivo pubblicazioni di successo (Le belle addormentate, Addosso), numerosi riconoscimenti ed importanti collaborazioni artistiche (Piera Degli Esposti, Franco Battiato, Giuni Russo, Pino Strabioli).
I suoi lavori affrontano spesso tematiche importanti quali i diritti civili, l’antifascismo e tante storie legate agli orientamenti sessuali non riconducibili al modello sociale di maschio e femmina. La sua totale libertà espressiva tende, nei suoi spettacoli, a far emergere punti di domande e considerazioni su realtà spesso molto dure.
Il suo nuovo spettacolo, da lui stesso scritto e diretto è un alternanza di prosa, canto e travolgenti momenti performativi danzati.
In scena due giovani artisti, l’attore Giuliano Del Gaudio già noto al pubblico per il suo approfondito studio e conoscenza della Divina Commedia di Dante dove sarà completamente nudo nell’interpretare l’Ulisse che lo stesso Sommo Poeta relegò nel girone infernale dei frodatori facendone un eroe senza tempo, alla ricerca dell’ignoto. Un’ anima dannata, un corpo in fiamme e spezzato dalla fatica della pena.
L’interprete femminile è l’attrice e cantante Benedetta Cenani che sarà l’esegeta delle tre figure femminili della storia che si fonde con le suggestive musiche di Ciro Vinci ed il talentuoso canto della giovanissima attrice, nonchè con l’elaborato testo fatto di parole infernali potenti e solenni che si alternano a respiri e sospiri d’amore di “Ulisse” per le sue importanti donne rappresentate, la moglie Penelope, la principessa Nausicaa e la maga Circe.
Per la terra, per la vita e per un sogno perduto. Uno spettacolo introspettivo di profonda riflessione da non perdere.
Sabato 11 gennaio ore 21
Domenica 12 gennaio ore 19
Piccolo Teatro Cts
Via Pasteur 6, Caserta
ULISSE, IL FOLLE VOLO
Scritto e diretto da Antonio Mocciola
Con Giuliano Del Gaudio e Benedetta Cenami
Musiche di Ciro Vinci
Aiuto-regia Barbara Lafratta e Antonella Formisano
La rappresentazione è vietata ai minori di 18 anni.