L’operazione rientra nell’ambito del “Bond Food Mezzogiorno” ed è finalizzata a sostenere gli investimenti per il potenziamento della presenza commerciale estera. Nativa ha affiancato Basso Fedele e Figli come Sustainability Advisor nell’operazione, ai fini della definizione degli obiettivi ESG. Napoli, 26 gennaio 2022 – UniCredit ha sottoscritto un prestito obbligazionario da 4 milioni di euro garantito parzialmente da SACE ed emesso da Basso Fedele e Figli , storica azienda irpina che opera dal 1904 nel settore degli oli alimentari, con una linea dedicata all’extravergine 100% italiano e DOP. Il minibond, a tasso variabile e di durata pari a 7 anni, è finalizzato a sostenere gli investimenti previsti dall’azienda per il potenziamento della presenza commerciale estera e consentirà a Basso Fedele e Figli di realizzare importanti obiettivi di miglioramento della sostenibilità aziendale in tutta filiera produttiva. Con l’emissione del prestito obbligazionario Basso Fedele e Figli, grazie al supporto di Nativa in qualità di Sustainability Advisor, si è infatti data obiettivi in chiave ESG significativi e ambiziosi che prevedono l’impegno ad aumentare la percentuale di plastica e di vetro di origine riciclata acquistati per l’imbottigliamento dei prodotti a marchio Olio Basso, raggiungendo entro il 2024 il 35% di plastica riciclata e il 40% di vetro riciclato per il packaging primario. L’azienda si è inoltre impegnata a raggiungere una quota di approvvigionamento di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili pari al 100% del proprio fabbisogno, anche mediante autogenerazione di energia, oltre all’acquisto di almeno il 50% dei volumi di olio da fornitori sottoposti alle più avanzate verifiche del rispetto di requisiti di tipo etico. A Basso Fedele e Figli verrà inoltre riconosciuta da UniCredit una premialità nella forma di una riduzione del tasso cedolare al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati al momento dell’emissione del prestito obbligazionario. L’operazione rientra nel ” Bond Food Mezzogiorno “, il primo programma di emissione di minibond lanciato da UniCredit per finanziare i piani di sviluppo di medio-lungo termine legati alla crescita sostenibile e internazionale delle imprese del Mezzogiorno appartenenti al settore agroalimentare. “Siamo soddisfatti per l’emissione del minibond sostenibile – spiega Fabrizio Basso , giovane amministratore della Basso Fedele e Figli – questa nuova frontiera ci stimola a migliorare ed è per noi un’opportunità importante di crescita. Ci aiuterà ad implementare procedure volte a rendere le nostre operazioni ancora più sostenibili ed a rivolgere ancora più energie all’internazionalizzazione. Abbiamo sempre puntato strategicamente sui mercati Esteri e miriamo a rafforzare le nostre posizioni e ad aprire nuove interessanti opportunità”. “Con questa operazione – aggiunge Annalisa Areni , Responsabile per il Sud di UniCredit Italia – sosteniamo i progetti di investimento di una importante realtà della Campania che ha intrapreso un preciso programma di sviluppo basato su strategie di crescita sui mercati esteri e in ottica ESG, oltre che sull’offerta di un prodotto a marchio proprio con standard qualitativi elevati, nel rispetto di una filiera certificata, attingendo ad un mercato di approvvigionamento italiano”. “ L’attenzione al territorio e alla crescita sui mercati esteri delle filiere strategiche del Made in Italy sono parte del nostro DNA e questa operazione lo testimonia – sottolinea Mario Melillo , Responsabile Mid Corporate Centro Sud di SACE – Il nostro intervento permetterà a un’eccellenza del Mezzogiorno come la Basso Fedele e Figli di raggiungere obiettivi ambiziosi nel suo piano di sviluppo sostenibile rendendo il suo business più competitivo in Italia e nel mondo”.