Monica Sarnelli sarà la protagonista del concerto di venerdì 25 novembre al Moro di Cava dè Tirreni (inizio ore 22, info: 0894456352 e www.pubilmoro.it). Con la cantante sul palco le tastiere suonate da Alfredo di Martino, le chitarre da Carlo Fimiani, il basso da Pasquale de Angelis e la batteria di Vittorio Riva
Il live porta in scena Napoli@Colori e ripercorre la carriera dell’artista, da sempre strettamente legata alla sua città: “Quattro sono i colori che per me parlano di Napoli” – dice lei – “rosso, blu, nero, oro: Rosso e’ il colore della passione, dell’amore, degli incontri voluti e di quelli casuali. Io l’abbino a testi come: Chesta sera, ‘A canzuncella, Liú, St’ammore, Nisciuno, Nun è peccato, Doce doce, di autori e grandi interpreti come Nino D’angelo, Alunni del Sole e Eduardo De Crescenzo. Il blu e’ il colore che abbino alla Napoli di Pino Daniele, una città’ in blues, piena di sfumature, di suggestioni, di grandi contaminazioni. Il nero e’ invece il colore delle periferie, quelle scarsamente illuminate, con zone buie, come mancanza di reali opportunità. Ma nero, scuro, pellerossa é anche il colore della pelle di artisti come James Senese e Mario Musella ispiratori del nuovo suono continuato dai tanti “neri a metà'” come Enzo Avitabile, Teresa De Sio, Almamegretta e per ultimo i 24grana. L’oro poi è quello dei “classici”, lo sappiamo, nel mondo, quando si parla di musica italiana si intende: torna a surriento, ‘o sole mio e quindi nel mio repertorio, non dimentico mai le canzoni dei miei primi ascolti di bambina. Capolavori – come Era De Maggio, Scetate, Maruzzella, ‘O Surdato ‘Nnammurato, Lazzarella, Malafemmena, Bammenella – composti e Interpretati da grandi artisti come Sergio Bruni, Raffaele Viviani, Renato Carosone, Aurelio Fierro, Ria Rosa, Gilda Mignonette, Angela Luce, Mirna Doris, Gloria Christian e Maria Paris.