BASKET- CUORE NAPOLI, DOMENICA LA TRASFERTA DI CATANZARO. AD aVELLINO, RAGLAND E’ IN AMERICA PER CURARE LA SPALLA. A SCAFATI, E’ ROTTURA TRA IL CLUB E IL PLAY NAIMY?di Paolo Amalfi
Proseguono a ritmo intenso, gli allenamenti al PalaSport di Casalnuovo, per il team del Cuore Napoli Basket, in vista della delicata trasferta di domenica prossima sul parquet del PalaGiovino di Catanzaro, contro la locale formazione giallorossa, guidata da coach Pullano e formata da giocatori buono spessore tecnico per la categoria, come gli esterni Di Dio, Carpanzano e Morici e i lunghi, Naso, Medizza e Guadagnola, al sesto posto della classifica ed in piena zona playoff, dopo la bella e ultima vittoria ottenuta proprio in casa, sulla Pall. Palestrina. Ancora in forse la partecipazione alla trasferta calabrese, di capitan Roberto Maggio, ancora alle prese con i postumi di una fastidiosa distorsione alla caviglia rimediata nella finale di Coppa Italia e le relative terapie riabilitative, del lungo Njegos Visnjic, che soffre di un fastidioso problema ad una gamba con una vasta ferita e della guardia Domenico Marzaioli, che ha un problema ad un dito, che tutt’ora risulta immobilizzato: si spera di poter recuperare almeno due di questi giocatori, per la partita contro il Planet Basket Catanzaro, che si presenta ricca di insidie. Arbitreranno il match di domenica, i signori, Zangrando di Treviso e Menegalli di Verona. Intanto, la tifoseria partenopea, ed in particolare il “Fan Club Cuore Napoli”, sta organizzando un bus di circa 50 posti, per seguire la squadra a Catanzaro. Qui Avellino. La Sidigas Avellino, ha comunicato che il play statunitense, Joe Ragland, è tornato negli States in accordo con lo staff tecnico e medico della società. Gli ultimi esami, hanno evidenziato un notevole miglioramento all’infiammazione della spalla sinistra, ma per completarne il totale recupero si sottoporrà ad ulteriori terapie riabilitative in America.Qui Scafati. La Givova Scafati, ha invece reso noto che il play israeliano, Yuval Naimy, ha fatto ritorno in patria, per motivi strettamente familiari. Nei prossimi giorni, in base all’evolversi delle motivazioni che lo hanno indotto a tornare in Israele, saranno assunte tutte le opportune decisioni in merito.Paolo Amalfi