Gli Agenti della U.O. Tutela Ambientale, coordinati dal Cap. Del Gaudio, sono intervenuti in via A. Righi ad Agnano ponendo sotto sequestro penale un cantiere navale dalle dimensioni di mille metri quadrati.
Nei locali del cantiere gli operai, a lavoro per la costruzione di natanti in vetroresina, utilizzavano resine, solventi, collanti e vernici producendo rifiuti e polveri, immessi in atmosfera e nelle caditoie della raccolta delle acque reflue, senza essere in possesso di alcun contratto di smaltimento dei rifiuti e di abbattimento e aspirazione delle particelle con ditta specializzata, così come prescritto dalle norme vigenti.
Privo delle autorizzazioni amministrative e sanitarie il cantiere navale è stato sottoposto a sequestro giudiziario per la gestione illecita dei rifiuti in violazione dell’ art. 256 del codice dell’ambiente e per violazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro dettate dall’art.33 della Legge 81/2008.