“Senza ipocrisia” è il titolo del “tributo ad Angela Savino, in arte Angela Luce” che, presente alla bella rappresentazione in suo onore, ha ricevuto da Marisa Laurito accompagnata sul palco dal regista Bruno Garofalo, un riconoscimento forgiato dall’artista Lello Esposito, scultore e pittore Napoletano di fama internazionale.
Lo spettacolo scritto da Giovanna Castellano, da un’idea di Enzo Imparato, è stato diretto da Bruno Garofalo.
“Senza ipocrisia” è un viaggio tra emozioni, bellezza e passione che, con la protagonista Thayla Orefice, intende evocare la storia, la vita e l’arte di un’artista che, con oltre settantadue anni di carriera, si è affermata come una delle maggiori interpreti della scena musicale ed attoriale partenopea.
Angela Luce grande interprete della melodia napoletana classica, ha dato voce al teatro di Viviani, ed ha vissuto grandi esperienze nel cinema italiano con circa ottanta film con i maggiori attori e registi del Novecento tra cui Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio De Sica e Totò.
Con Thayla Orefice sono stati in scena Alessandra Borgia, Francesco Viglietti, Alessio Sica e la piccola Joelle Ciccarelli.
Gli arrangiamenti musicali di Giuseppe Fiscale e le coreografie di Carolina Aterrano con i costumi di Anna Giordano, il trucco e parrucco di Rosaria Grieco, i video e la videografica di Claudio Garofalo e l’audio e le luci di Enzo Sorrentino.
Lo spettacolo è stato prodotto da Giofralus Passione teatro.
Thayla si è diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini nel 2010 e nello stesso anno prende parte alla Compagnia dello Stabile per una tournée. Vanta la partecipazione in spettacoli di Varietà, commedie, Sceneggiata napoletana, musical, cortometraggi, fiction e cinema.
Ha collaborato con numerosi artisti tra cui Lello Arena, Giacomo Rizzo, Paolo Caiazzo, Maria Del Monte, Antonio Milo, Ernesto Lama, Sal Da Vinci, Lina Sastri e Gabriele Muccino. È definita “Una raffinatezza italiana” da due grandi stilisti di Alta Moda, Dolce & Gabbana, che da qualche anno la scelgono per rappresentare il “folclore tipico napoletano” attraverso le canzoni classiche napoletane nei loro eventi nazionali ed internazionali.
Ufficio stampa Trianon-Viviani
Paolo Animato
Ufficio stampa Thayla Orefice
Lorenza Licenziati e Diego Paura