Napoli – Francesco Topo
Nella serata di ieri tutta la comunità del comprensorio a nord di Napoli si è riunita in piazza Matteotti a Giugliano per protestare contro la proposta di smistamento temporaneo dei rifiuti nella discarica di cava Giuliani avanzata dalla Società Sap.Na: A settembre il termovalorizzatore di Acerra chiuderà per un mese , per questo nei giorni scorsi era stata annunciata l’apertura, per quel periodo, di due nuovi siti, ad Acerra e Giugliano.
In una piazza gremita i cittadini hanno espresso le proprie opinioni, opponendosi a questa proposta sottolineando le innumerevoli criticità del territorio che già negli anni scorsi è stato martoriato da continui stoccaggi illegali, roghi tossici e discariche a cielo aperto che hanno reso per anni l’aria irrespirabile e hanno dato a questo territorio l’appellativo di terra dei fuochi, ormai conosciuto in tutto il mondo.
La cittadinanza ha fatto sentire la propria presenza, legata e supportata fortemente dalle comunità religiose guidate dai parroci che hanno presenziato in prima linea insieme alle diverse associazioni contro i reati ambientali. La richiesta d’aiuto e di supporto va alle istituzioni che devono preservare i propri territori e devono ergersi a difensori del proprio popolo che non ne può più di continue malattie e di continue vittime.
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