Marilena Lucente scrittrice insegnante di materie letterarie all’Istituto Terra di Lavoro di Caserta.
Tra le varie sue attività culturali dove ha un dottorato in pedagogia, spazia senza limiti tra vari settori tra cui il cinema, il teatro e la narrazione. Numerosi i suoi saggi publicati in seguito alle sue dirette esperienze sul campo . Questi solo alcuni dei suoi lavori:
Lo sguardo e l’immagine . Per una pedagogia del cinema (Pensa Multimedia 2004); Graffiti animati. I cartoon da emozioni a gadget (Vallecchi 2007).
Ha raccontato la scuola nel suo primo testo di narrativa Scritto sui banchi (Cargo 2005) e, per oltre dieci anni, negli articoli della rivista Insegnare del CIDI (Centro Iniziativa Democratica degli Insegnanti). Alla città e alle donne sono invece dedicati i libri Di dove sei (Cargo 2007), Le giocatrici. Lotto, bingo e slot machine (Edizioni Spartaco, 2014), oltre che numerosi racconti pubblicati in raccolte e antologie.
Con AnimaMundi ha pubblicato, nella collana Piccole Gigantesche Cose, il libro autobiografico E poi torna alla luce con i suoi canti (2018) e Trilogia delle donne dell’acqua. Medea, Penelope, Didone (2019).
Sempre più in dialogo con il passato, per il teatro ha scritto Napoli 1647. Rivoluzione d’amore (Caracò, 2012) e Di un Ulisse, di una Penelope (Mutamenti/ Edizioni 2017). Entrambi i lavori sono stati messi in scena con successo dalla Compagnia Teatrale Mutamenti/Teatro Civico 14 di Caserta.
Del nuovo suo lavoro “ Per non restare laggiù” che rispecchia una realtà comune a molti giovani, Marilena Lucente ci racconta :
Maurizio Ranieri il protagonista del libro è un giovane barese che la sera prima della sua laurea, tanto attesa da amici e parenti, accompagna come di solito la sua ragazza a casa e poi ritorna a sedersi davanti al lungomare della sua amata città.
Maurizio ha bisogno di pensare in solitudine per decidere come fronteggiare la giornata successiva che sarà per lui un giorno molto difficile da vivere.
Ripensa ai cinque anni volati via di un università mai frequentata, quindi mai fatto alcun esame, sostenendo con tutti un falso percorso di vita fatto di menzogne che adesso lo mettono di fronte ad un grave punto di non ritorno.
Mentre sopraggiunge la notte, i suoi genitori, la sua ragazza, il suo migliore amico, che a sorpresa sta raggiungendo l’Italia, si preparano a vivere il grande momento ritrovandosi tutti alla Facoltà di Giurisprudenza per festeggiarlo.
Nelle ore successive, tra ricordi del passato e inganni rivelatori, prende corpo un dialogo immaginario tra tutti i personaggi, che via via si avvicinano con sgomento alla verità. Maurizio è esausto di mentire, di inventare scuse, forse anche di fuggire. Ma questa volta non è il solo: ognuno dovrà fare i conti con la luce del mattino e con le bugie che non lasciano mai scampo.
Un avvincente resa dei conti.
